Modulo 3 - CESSIONI E ACQUISTI INTRACOMUNITARI BENI
Programma
Inquadramento generale
- Individuazione del territorio dello Stato, della Comunità e dei Paesi terzi UE
- Regole per l’individuazione della territorialità nelle cessioni dei beni con o senza trasporto, cessioni a destino, vendite a distanza, vendite con effetto traslativo differito, ecc
- Cessioni di beni all’estero (fiere ed esposizioni; tentata vendita; deposito)
- Le future novità previste dalla direttiva VIDA (cenni)
Cessioni intracomunitari di beni e operazioni assimilate
- Requisiti normativi art. 41 e novità recepimento direttiva Quick fixes
- Verifica VIES, registrazioni contabili, Instrastat ed esterometro
- Le criticità per le cessioni verso i no Vies
- Le cessioni a destino di beni da installare montare o assiemare a cura del fornitore
- I trasferimenti per esigenze dell’impresa (quando serve e quando non serve la partita Iva nel paese UE di destino; le criticità per i beni in conto lavorazione senza rientro)
- Altre Operazioni assimilate ed operazioni escluse
- Acconti, stampi, cessioni gratuite, sostituzioni in garanzia e altri casi particolari
- Movimenti a titolo non traslativo della proprietà e registro delle movimentazioni
- Esemplificazioni Intra-bis
- La triangolare nazionale articolo 58 – criticità e accorgimenti
Focus prova trasporto intracomunitario beni
- Set documentale ex articolo 45-bis Regolamento 282/2011
- Le posizioni della prassi (pro e contro)
Focus call-off stock
- La semplificazione del regime e (cenni) le evoluzioni future
- Impatto registri ed Intrastat
Focus vendite a distanza B2C (e-commerce indiretto)
- Operazioni coinvolte ed operazioni escluse
- Adempimenti con o senza opzione al regime OSS
Gli acquisti intracomunitari
- Acquisti intracomunitari di beni. I requisiti
- Acquisti da fornitori UE che non configurano, in senso normativo, acquisti intracomunitari
- Esemplificazione annotazioni contabili
- Intra bis ed esterometro