MIMIT – Agevolazioni per le PMI a fiere internazionali 2025
Il MIMIT mette a disposizione delle PMI un contributo a fondo perduto, concesso nella forma di “buono” del valore massimo di 10.000 euro, in regime de minimis, per la partecipazione alle fiere internazionali organizzate in Italia e riferite ai settori cui sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica, ovvero:
a) arredamento e design d’interni;
b) automobili e motocicli;
c) costruzioni, infrastrutture e ceramica;
d) energia, combustibili e gas;
e) impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
f) industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole;
g) ospitalità, benessere e ristorazione;
h) protezione dell’ambiente;
i) trasporti, logistica e navigazione.
Il buono può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche tenutesi o da tenersi nel periodo compreso tra l’8.8.2025 e il 31.12.2025, tra quelle inserite nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.
Il buono può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto richiedente, a partire dalle ore 12:00 del 7.10.2025 e fino alle ore 12:00 del 28.10.2025, presentando apposita istanza e utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy www.mimit.gov.it e del soggetto gestore www.invitalia.it
Ai fini dell’ammissibilità, i soggetti interessati non devono aver partecipato alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui richiedono le agevolazioni nei precedenti 3 anni dalla data di presentazione dell’istanza. L’agevolazione è concessa nella misura del 50% delle spese ammissibili, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, e non può comunque, eccedere l’importo di euro 10.000 per ciascun beneficiario.
Le spese ammissibili sono:
a) spese per l’affitto degli spazi espositivi. Rientrano in tale categoria anche le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
b) spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
c) spese per la pulizia dello spazio espositivo;
d) spese per la spedizione e il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
e) spese per i servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
f) spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
g) spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
h) spese per i servizi di catering per la fornitura di buƯet all’interno dello spazio espositivo;
i) spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione.
Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse.
L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo eƯettivo non recuperabile.
Ulteriori info e riferimenti normativi: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/interventi-a-favore-del-settore-fieristico-e-dei-mercati-rionali
Apindustria Confimi Vicenza - 0444.232210;